Divieto delle clausole di parità nel settore alberghiero

In Svizzera è applicabile la «modifica della legge federale contro la concorrenza sleale (LCSI)». In questo modo, verranno definitivamente abolite le clausole di parità tariffaria nei contratti che regolamentano il prezzo, la disponibilità o le condizioni tra le piattaforme di prenotazione online e le aziende alberghiere. Concretamente, per le aziende alberghiere questo significa quanto segue:

• Revoca della clausola di parità tariffaria: i gestori di piattaforme online per la prenotazione di servizi di alloggio non potranno più obbligarvi a offrire sulle lore piattaforme lo stesso prezzo o un prezzo più basso rispetto al prezzo applicato agli ospiti che prenotano direttamente presso la vostra azienda alberghiera.
• Revoca della clausola di disponibilità: indipendentemente dal vostro contratto con il gestore di una piattaforma online, potrete offrire le vostre stanze in esclusiva sulle vostre piattaforme (sito web), anche se sulla piattaforma online le stanze non risultano più disponibili. 
• Revoca della clausola condizionale: indipendentemente dal vostro contratto con il gestore di una piattaforma online, potrete offrire qualsiasi condizione in esclusiva sulle vostre piattaforme (sito web). In futuro, sul vostro sito web potrete proporre, ad esempio, offerte per San Valentino o per Pasqua anche senza che tali offerte siano pubblicate anche sulle piattaforme online.

GastroSuisse è lieta dell’entrata in vigore del divieto delle clausole di parità tariffaria. Dal 2020 la nostra associazione di categoria si adopera per la revoca delle clausole di parità tariffaria imposte dalle piattaforme online per la prenotazione di servizi di alloggio. 

La digitalizzazione resta una priorità importante per lo sviluppo del settore turistico e le piattaforme online rappresentano un pilastro importante in tal senso. Se vogliamo promuovere insieme il turismo svizzero, il nostro settore non può prescindere da una buona collaborazione con i gestori di piattaforme di prenotazione online. La disposizione di legge contribuisce a evitare espedienti sleali che potrebbero compromettere le relazioni commerciali.